Comunicare con il cavallo
e il campo di connessione
La leggenda di Re Salomone racconta di un sovrano dotato di un anello magico che gli permetteva di comunicare con tutti gli animali.
Salomone, noto per la sua saggezza e giustizia, utilizzava questo potere per comprendere meglio il mondo naturale e governare con maggiore equità.
L’anello rappresenta simbolicamente la capacità di connessione tra l’uomo e la natura, evidenziando l’idea che la comprensione e la comunicazione possono superare le barriere tra specie diverse.

Konrad Lorenz, celebre etologo e premio Nobel, ha esplorato questi concetti nel suo libro “L’anello di Re Salomone”, introducendo i principi dell’etologia al grande pubblico.
Ma questa leggenda è solo un sogno? Possiamo dire di no, perché sappiamo che spesso i sogni diventano realtà.
All’interno della Casa del Sole, attraverso l’etologia e l’insegnamento dei codici comportamentali dei cavalli, attraverso l’approccio dato dalla teoria del Campo di Connessione è possibile comprendere profondamente l’animale. Cavallo e cavaliere, sebbene apparentemente distanti, possono trovare un punto di incontro, comprendendosi reciprocamente.
Cavallo e cavaliere, due esseri apparentemente così lontani tra di loro, potranno trovare un punto di incontro e capire ed essere capiti.
La scoperta più sorprendente della Casa del Sole è infatti la “connessione” tra uomo e cavallo. Raggiungere questa connessione, un “luogo incantato” sempre alla portata di tutti, rende il rapporto tra cavalli, cavalieri e ambiente facile e magico. Presso la Casa del Sole, queste conoscenze possono essere apprese e condivise con gli ospiti umani ed equini.